Spesso in questo periodo storico si sente parlare di “identità di genere”, un argomento molto attuale e al centro di un’attenzione particolarmente accentuata. Per questo motivo è importante, passo per passo, capire di che cosa parliamo esattamente quando usiamo questo termine. Ecco qualche spiegazione e chiarimento per chi non ha ancora avuto modo di approfondire abbastanza:
Una buona e chiara definizione di “identità di genere” è stata data dalla Dott.ssa Selena Salucci, una psicologa clinica che invito a seguire su IG (@serenasalucci_psicosex), che recita: “La percezione che ciascuno ha di sé in quanto maschio, femmina o nessuna categoria di genere comunemente riconosciuta (=non binario)”.
L’American Psychological Association nel suo “Dictionary of Psychology” (https://dictionary.apa.org/gender-identification) aggiunge un pezzettino indicando che “la percezione di sé stessi, l’identificazione che una persona ha di sé, è collegata all’adozione dei ruoli e dei valori collegati al genere in cui si identifica”.
L’identità di genere può non essere uguale a quella assegnata alla nascita in base al sesso biologico della persona ed è un concetto completamente staccato dall’orientamento sessuale, come spiegherò successivamente in altri articoli di questo blog.
Può esistere quindi una differenza tra la percezione del proprio genere e l’effettivo genere biologico ed è importante che una persona possa vivere la propria identità di genere in totale libertà.
Ci sono varie “categorie di genere”, spesso ancora non pienamente riconosciute e accettate, che richiedono chiarezza e spiegazione. Sicuramente è un argomento importante per chi vive momenti difficili nel capirsi e nell’essere riconosciuto, considerato e accettato nel genere in cui si identifica o per chi sente una forma di disforia (un senso di forte disagio rispetto al proprio corpo, tanto da definirsi prigioniero “all’interno di un corpo sbagliato”), o per chi non si percepisce linearmente né nel genere maschile, né in quello femminile (non-binary).
Tornerò sulle tante forme che può prendere l’argomento “identità di genere” nelle prossime settimane. Capirle bene è fondamentale per chi sente la necessità di esprimersi sull’argomento o per chi è in contatto con situazioni in cui chiarezza, dati e fatti sono richiesti.
Per chi volesse approfondire subito l’argomento, esiste una guida molto utile sul sito https://queercultureguide.com/.
Per chi vuole parlarne con me, sono a disposizione per chiarire e approfondire questi temi.